Comunicato stampa
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3 maggio 2023 09:00 EDT
La lingua non sarà più appresa, ma trasmessa in streaming da Internet nello spazio agli impianti neurali, entro la fine del secolo, sostiene il professore di linguistica e tecnologo linguistico di fama internazionale, il dott. Vyvyan Evans.
In un nuovo libro, L’Apocalisse di Babele (pubblicato il 2 maggio 2023), professore di linguistica di fama internazionale, il dottor Vyvyan Evans prevede che l’impianto di “chip linguistici” nel cervello delle persone diventerà la norma. Proprio come noi, oggi, trasmettiamo in streaming e consumiamo musica e film, in futuro, una mente umana ibrida significa che l’apprendimento delle lingue diventa obsoleto. Gli individui saranno in grado di trasmettere qualsiasi lingua scelgano direttamente nelle loro teste e richiamare parole e grammatica mentre pensano e parlano, senza gli anni dolorosi dell’apprendimento delle lingue.
Il Dr. Evans, autore di famosi classici della scienza come The Emoji Code (Picador-Macmillan 2017), spiega il probabile fascino: “L’apprendimento delle lingue diventerà obsoleto. Entro la fine di questo secolo, la tecnologia ci consentirà di trasmettere la lingua direttamente nel nostro cervelli”. Evans continua: “Immagina di poter vivere, lavorare, innamorarti di chiunque, in qualsiasi parte del mondo senza dover imparare una nuova lingua. Nessuna limitazione all’aspirazione. La tecnologia di streaming linguistico trasformerà le nostre vite”.
Kirkus Reviews ha assegnato a The Babel Apocalypse una rara recensione stellata: “Una perfetta fusione di fantascienza, thriller e mistero: finzione speculativa intelligente al suo meglio”.
Reedsy Discovery osserva in una recensione a cinque stelle “Da leggere” che The Babel Apocalypse è: “la miscela perfetta di fantascienza, mistero e thriller, (con) il metodo unico dell’autore per far crollare una società terrestre del prossimo futuro”.
The Babel Apocalypse, un’opera di fantascienza, parte dagli attuali sviluppi nella tecnologia delle protesi neurali. Il libro mette in guardia dai pericoli della mercificazione del segno distintivo di ciò che significa essere umani: il linguaggio. Il libro immagina un futuro in cui il linguaggio è controllato dalla grande tecnologia e restituito agli esseri umani tramite server di streaming linguistico.
Notevoli previsioni fatte nel libro:
- La tecnologia per gli impianti neuroprotesici, o “chip linguistici”, sarà disponibile in commercio nei prossimi decenni.
- Con la legislazione sulla “scheggiatura” alla nascita, l’apprendimento di una lingua o l’essere madrelingua saranno eliminati per sempre.
- Questa nuova tecnologia comporta significative implicazioni sociali, etiche e di libertà civile, poiché il linguaggio diventerà una merce, controllata dalla grande tecnologia.
- Ci saranno implicazioni culturali, identitarie e di proprietà: come sarà regolata la lingua, quando il cambiamento linguistico (ad esempio, coniando nuove parole) è determinato dalle società (con azionisti) piuttosto che da uno sforzo organico, linguistico-comunitario?
- Un vero pericolo sorge poiché i problemi di interruzione dei servizi di streaming linguistico potrebbero portare alla perdita di comunicazione tra gli utenti e quindi a una catastrofe globale.
Link:
Media kit e book trailer
Netgalley: libro elettronico ARC disponibile per il download come file PDF o ePub
La scienza alla base della tecnologia di streaming linguistico, in Psychology Today: le menti potenziate artificialmente sono il futuro della comunicazione?
Fonte: Pubblicazione Nephilim